Udine 24 giugno 2025  – Il mondo dell’arte e dell’industria italiana piange la scomparsa di Arnaldo Pomodoro, uno scultore la cui opera ha travalicato i confini nazionali, diventando simbolo del genio creativo italiano. Un rammarico profondo, quello per la perdita di un artista così significativo, che trova eco anche nelle parole di Renato Railz, presidente di Eurolls SpA, noto imprenditore friulano e grande estimatore del design italiano e internazionale.

“Abbiamo perso un grande artista italiano che ha fatto conoscere il nostro ‘sapere fare’ nel mondo. Le sue sfere mi ricordavano i miei rulli che produciamo nelle nostre fabbriche dal 1987, anche per questo ero particolarmente legato a questa figura. Per questo ho deciso di dedicargli una intera produzione di rulli firmati Garlic Srl” ha dichiarato Renato Railz, esprimendo un sentimento condiviso da molti. La sua affermazione non si limita al cordoglio per la scomparsa di un maestro, ma sottolinea il ruolo cruciale che figure come Pomodoro hanno avuto nel proiettare l’immagine dell’Italia come fucina di eccellenza, non solo nell’arte ma in un senso più ampio che abbraccia design, manifattura e ingegno.

Arnaldo Pomodoro, con le sue sfere e colonne che celano complessi labirinti interni, ha saputo interpretare la tensione tra perfezione e imperfezione, tra forma e contenuto, elementi che risuonano profondamente anche nel mondo dell’industria e del design. Le sue opere, esposte nelle più prestigiose piazze e musei internazionali, sono diventate ambasciatori di un “saper fare” italiano inteso come capacità di innovare, di creare valore attraverso la bellezza e la tecnica.

Renato Railz, alla guida di Eurolls – azienda leader mondiale nella produzione di rulli per la laminazione e di macchine per la lavorazione del filo e del tondo – è egli stesso un rappresentante di quel “saper fare” industriale che, pur in ambiti diversi, condivide con l’arte la ricerca della perfezione, l’attenzione al dettaglio e la capacità di trasformare la materia in soluzioni all’avanguardia. La sua stima per Pomodoro evidenzia come il confine tra arte, design e industria sia spesso sfumato in Italia, con un’influenza reciproca che ha generato un’identità unica a livello globale.

La scomparsa di Arnaldo Pomodoro lascia un vuoto incolmabile, ma la sua eredità, come sottolineato da Railz, continuerà a ispirare chiunque creda nel valore del genio italiano e nella sua capacità di influenzare il mondo attraverso la bellezza e l’innovazione.

Nella foto: Railz con alle spalle una delle opere più note di Pomodoro: ‘Sfera con Sfera’ all’Onu di New York

Torna in alto